Ricette regionali

I piatti , apprezzati per il loro gusto intenso e i profumi ricercati, sono il luogo perfetto in cui il burro del caseificio di Airasca può dare il meglio di sé in termini di sapori e sensazioni.

Le Ricette Regionali

Il burro del caseificio Bussino Francesco è l’ingrediente ideale per molte delle ricette della cucina del nord-ovest. Preparato come vuole la tradizione, confezionato a mano e curato attentamente finché non arriva sulla tua tavola, questo pregiato prodotto è in grado di esaltare ogni tua pietanza e preparazione, poiché ottenuto da sola panna centrifugata.

Costolette alla valdostana

Le costolette alla valdostana, sono uno dei piatti tipici della tradizione e della cucina valdostana. Sono apprezzate soprattutto nel periodo autunnale e invernale per gli ingredienti con cui è preparata che ricordano appunto questo periodo dell’anno. Rappresentano una gustosa variante alle solite costolette e sono gustate in particolar modo dai turisti. Le costolette alla valdostana sono presenti in tutti i menu dei ristoranti tipici e sfruttano gli ingredienti locali, dalla costoletta alla fontina, di una ricchissima regione come la Valle D’Aosta.

La polenta concia

Un altro gustoso piatto della cucina valdostana è la polenta concia. Si tratta di uno dei tanti modi in cui si condisce la polenta e si prepara aggiungendo alla polenta del formaggio. Non esiste una ricetta precisa. Come ogni pietanza tradizionale, varia da famiglia a famiglia. In linea generale, si può dire che agli strati di polenta si devono alternare quelli di formaggio.

La polenta concia si prepara soprattutto in Val d’Aosta e nel biellese, ma è molto cucinata anche in Lombardia.

Canestrelli

I canestrelli sono dei deliziosi e friabili biscotti spolverati di zucchero a velo. Tipici della cucina ligure e piemontese, la versione più diffusa è quella dei canestrelli liguri, piccoli frollini molto friabili dalla caratteristica forma di fiore con un buco al centro. Si realizzano con ingredienti molto semplici (farina, burro, zucchero a velo, uova). La loro particolarità è l’utilizzo del tuorlo sodo nell’impasto. I canestrelli sono ottimi da gustare a colazione, a merenda o in ogni momento della giornata.

Crostata al sapore di Liguria

La crostata al sapore di Liguria è un’altra ricetta tipica della cucina ligure e piemontese. Per la sua preparazione bisogna lavorare lo zucchero con il burro ammorbidito, quindi aggiungere le uova e amalgamare il tutto. Si deve poi aggiungere gradatamente la farina con il lievito, formare una palla e lasciarla riposare per un po’. • Nel frattempo occorre preparare la crema. Si procede sbattendo le uova con lo zucchero fino a che diventino belle cremose e aggiungendo a poco a poco la farina, facendo attenzione che non si formino grumi, il succo e la buccia grattugiata dei tre limoni. Bisogna far cuocere il tutto a fuoco moderato mescolando sempre finché la crema non si addensi. A questo punto si può dividere la pasta e formare due dischi. Con il primo si va a ricoprire una teglia di 28 cm di diametro sui cui si spalma la crema al limone. Con l’altro disco si copre il tutto e si inforna il preparato per 20 minuti a 180°. Terminata la cottura, si spolvera lo zucchero a velo e la crostata è pronta.

Fagiolini alla genovese

I fagiolini alla genovese si preparano con le acciughe, che vanno lavate sotto un getto di acqua per essere dissalate e sfilettate. I fagiolini, invece, dopo essere stati puliti e privati delle due estremità, vanno lavati e lessati in acqua. Non appena cotti vanno messi da parte. Intanto in una padella si scaldano l’olio e il burro, poi si fa soffriggere il trito di aglio e prezzemolo e si aggiungono i filetti di acciughe, da mescolare bene finché non si sciolgono. Infine vanno salati i fagiolini, mescolati ancora e lasciati cuocere e insaporire. Una volta fatto, vanno serviti regolati di sale e pepe.

I baci di Alassio

Tra i piatti della cucina ligure e piemontese vi sono i baci di Alassio, dei dolcetti alle nocciole di incredibile bontà. Sono due piccoli turbanti scuri accoppiati a due a due da una ganache al cioccolato. La ricetta originale rimane un segreto e oggi i baci di Alassio sono diventati un brand di riferimento della splendida cittadina balneare. La composizione di queste delizie è data da nocciole del Piemonte, zucchero, cacao, miele, albume d’uovo, burro e vaniglia. La qualità degli ingredienti è segno di bontà e genuinità assicurate, ma la proporzione in cui sono presenti rende quelli originali insuperabili.

Torcetti al burro

I torcetti al burro sono deliziosi biscotti friabili, a forma di ciambella ovale, simile a una goccia, che appartengono alla tradizione dolciaria e ai tipici piatti del Piemonte e della Valle d’Aosta. Hanno l’impasto lievitato e poi lavorato con il burro, che dona loro una consistenza leggera e arieggiata. L’impasto viene poi separato in piccoli filoncini che, prima di essere modellati a goccia, vengono attorcigliati arrotolando le estremità: da qui il nome torcetti. Prima di essere infornati, i torcetti vengono ricoperti con zucchero di canna, che in cottura si caramellizza e forma una dolce crosticina croccante.

Baci di dama

I baci di dama sono uno dei piatti del Piemonte, in particolare della città di Tortona, in Provincia di Alessandria, dove nacquero un secolo fa. Sono chiamati così perché le due metà di biscotto che li compongono richiamano due labbra intente a baciare. La ricetta originale consiglia di usare cioccolato fondente, che può essere sostituita anche con la crema spalmabile alle nocciole.

Brasato al Barolo

La ricetta del brasato al Barolo, uno dei tipici piatti del Piemonte, può variare di zona in zona, o di famiglia in famiglia. Alcuni aggiungono del burro o del lardo, sfumando la salsa con del brandy o con del brodo di carne. In alcune ricette si riporta l’impiego di spezie quali cannella e noce moscata, che invece sono assenti in altre. L’operazione fondamentale per la buona riuscita di questo piatto tipico della tradizione piemontese è senza dubbio la marinatura della carne nel vino aromatizzato con erbe e verdure. La marinatura può durare da 12 fino a 24 ore e alcuni testi di cucina riportano anche tempi più prolungati.

Sogliola burro e salvia

La sogliola burro e salvia è un secondo piatto saporito e molto semplice da realizzare. Viene preparato facendo cuocere il pesce in padella con del burro fuso e qualche foglia di salvia. Largamente utilizzata, questa ricetta è perfetta per esaltare, con pochi e semplici ingredienti, tutta la bontà delle carni bianche e tenere della sogliola.